Anche Montelupone ha il suo albero di Natale unico nel genere
Montelupone Pubblicato: Sabato 12 Dicembre 2015 – 14:21 Visite: 2678
Montelupone – E’ stato allestito in piazza (immagini dell’Ufficio Stampa del comune) un albero di Natale originale nella sua costituzione, “fai da te e a costo zero”.Un gruppo di volontari ha lavorato in un capannone di S. Firmano. “Ingredienti” tanti bancali da liberare dai chiodi, disegno tecnico, realizzazione; uniche spese, il palo centrale e le viti. L’occasione per ammirarlo, insieme al profilo del presepe in legno, domenica nel corso delle iniziative previste. Domenica 13 dicembre nella preziosa piazzetta di Montelupone, alle ore 18.30, nel mezzo dei tradizionali mercatini, verrà illuminato il nuovo albero di Natale.
Un albero particolare, niente verde e niente abete con le luminose palline colorate, ma tante strisce di faggio ricavate dai bancali,o pancali, usati dalle aziende del territorio. Quindi sarà un albero nuovo, disegnato dal giovane architetto Andrea Stortoni, che sarà valorizzato da una sapiente illuminazione. La realizzazione è a costo zero, salvo la spesa per il palo centrale e per le viti di fissaggio. Infatti, una squadra di volontari, al riparo in un capannone di San Firmano, ha “schiodato” con infinita pazienza decine e decine di bancali, per poi adattare su misura le tantissime assi per farne la chioma dell’albero e le panche tutt’intorno. Il trasporto in paese e l’utilizzo delle piattaforme sono stati offerti da imprenditori locali. Naturalmente, durante l’allestimento in piazza, i coloriti commenti degli “spettatori” si sono sprecati e, di conseguenza, si sono formati due partiti ben distinti. Da una parte: “Ma che albero è? Sembra una catasta ben messa di legna da ardere, proprio come quelle di una volta, quando facevamo ‘lo focaraccio’, mi sa che gli daranno fuoco il 6 gennaio, proprio qui in piazza!”. Dall’altra, i modernisti, seppure anch’essi anziani: “Ma quanto siete vecchi!, che verde e che abete, ad ApiMarche abbiamo fatto il video-mapping sulla torre invece dei soliti fuochi pirotecnici e dopo quattro mesi lo hanno fatto anche in Vaticano . . . questa è la new generation, ma voi non capite le cose moderne, volete morire come siete nati!”. Montelupone, intatto borgo antico con tocchi di avanzata contemporaneità e relative resistenze. Si sa, il mondo è bello perché è vario.